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Lauro.it - Trasporto marittimo passeggeri nel Sud Italia
Lauro.it - Trasporto marittimo passeggeri nel Sud Italia

Inserito da      Lauro.it

Settore: Nautica e Shipping

Inserito il 23-09-2021


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Il Gruppo Lauro Shipping è uno dei maggiori gruppi a conduzione familiare operanti nel settore del trasporto marittimo passeggeri nel Sud Italia. Come leader di mercato, l’azienda ha ampliato la propria attività con il lancio di un nuovi percorsi, progettati per migliorare qualitativamente il servizio al cliente, in particolare per servizi ad alta velocità via mare.

Oggi l’azienda nel suo complesso è composta da più di 600 persone. La flotta è in costante miglioramento ed è attualmente costituita da circa 40 natanti. Ogni anno vengono soddisfatti più di 3 milioni di passeggeri con un servizio efficiente e comodo, a tal proposito, sono stati effettuati nuovi investimenti nella Stazione Marittima di Napoli per il miglioramento delle strutture ricettive. Il Gruppo, inoltre, ha ampliato l’offerta di servizi nel settore turistico mediante la gestione di importanti alberghi e ristoranti. Grande è l’attenzione alle norme per la sicurezza del passeggero e alla continua ricerca di soluzioni aziendali tecnologicamente avanzate nell’ottica dell’ Impresa 4.0.

Lauro.it è un aderente a Marea Azzurra.



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Farmadvisory START INDIA by FARMADVISORY Un grande mercato e infinite potenzialità. • L’India, con la sua prorompente forza demografica e un mercato interno in rapida espansione, è destinata ad assumere un ruolo da protagonista nell’economia mondiale, posizionandosi come meta di export e investimenti oltre che come base per la ri-esportazione nei Paesi limitrofi. • Dal 2014 ad oggi, il Governo guidato dal Primo Ministro Modi, attualmente al suo terzo mandato, ha messo in campo un programma di riforme ispirate a un modello di Paese “Self-reliant” e volte a favorire una sempre maggiore attrazione di investimenti diretti esteri. Perno di tale obiettivo di medio-lungo periodo sono i programmi "Make in India" e “Assemble in India for the world”, miranti alla trasformazione dell'India in un hub manifatturiero globale, attraverso il rilancio del settore manifatturiero e l’incremento della competitività del Paese, nel quadro di una ristrutturazione complessiva delle catene del valore. • Fra India e Italia, le visite e i rapporti politici al più alto livello si sono moltiplicati e rafforzati negli ultimi anni, fornendo un’adeguata cornice allo sviluppo di un partenariato economico solido e di ampio respiro, con particolare focus su cinque settori chiave identificati nel Piano di Azione 2020-2024, adottato nel corso del Vertice fra i due Primi Ministri di fine 2020: green economy, industria dell’agro-alimentare, infrastrutture, digitale e manifatturiero/lifestyle. • Nel 2023, macchinari e apparecchiature hanno continuato a rappresentare la prima voce dell’export italiano in India, con una quota attorno al 40%, mentre al secondo posto si sono posizionati i prodotti chimici (11,3%); per quanto riguarda invece le esportazioni indiane verso l’Italia sono preponderanti i beni che rientrano nelle categorie prodotti della metallurgia; prodotti chimici e tessile-abbigliamento-accessori in pelle. • Sono più di 700 le imprese italiane in India, con forme di presenza che variano fra sussidiarie possedute al 100%, Joint Ventures (soluzione preferita dalle PMI e d’obbligo nei settori con tetti massimi agli investimenti stranieri) o uffici commerciali di rappresentanza.
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