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Certificazione Mezzi di Soccorso per Navi Mercantili - Direttiva 2014/90/Eu
Certificazione Mezzi di Soccorso per Navi Mercantili - Direttiva 2014/90/Eu

Inserito da      Nicolo` Piccardo

Settore: Nautica e Shipping

Inserito il 23-07-2023


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In qualità di Ispettore CE della UDICER/NAUTITEST, Organismo Notificato per la direttiva MED 2014/90/93/UE, erogo i servizi per la certificazione di tutti i mezzi collettivi di salvataggio e mezzi di soccorso (LSA) destinati ad essere impiegati a bordo delle navi mercantili di bandiera comunitaria.

Rientrano nel campo di applicazione della Direttiva che prevede il marchio "Timoncino" es:

MEZZI DI SALVATAGGIO:


Salvagenti anulari rigidi
Luci per mezzi di salvataggio: 
- Per imbarcazioni di salvataggio e imbarcazioni di soccorso 
- Per salvagenti anulari rigidi 
- Per giubbotti di salvataggio 
Segnali fumogeni ad attivazione automatica per salvagenti anulari rigidi 
Giubbotti di salvataggio
Tute per immersione e tute antiesposizione non classificate come giubbotti di salvataggio, isolate o non isolate 
Tute per immersione e antiesposizione classificate come giubbotti di salvataggio, isolate o non isolate 
Dispositivi di protezione termica 
Razzo a paracadute (segnale pirotecnico) 
Fuochi a mano (segnali pirotecnici) 
Boette fumogene (segnali pirotecnici) 
Dispositivi lanciasagole
Zattere di salvataggio gonfiabili 
Zattere di salvataggio rigide 
Zattere di salvataggio auto raddrizzanti 
Zattere di salvataggio di tipo reversibile muniti di tenda 
Dispositivi per il libero galleggiamento delle zattere di salvataggio (sganci idrostatici) 
Imbarcazioni di salvataggio 
Imbarcazioni di soccorso rigide 
Imbarcazioni di soccorso gonfiabili 
Imbarcazioni di soccorso veloci 
Dispositivi di ammaino con tiranti (gru) 
Dispositivi di ammaino per imbarcazioni di salvataggio a caduta libera 
Dispositivi per l'ammaino di zattere di salvataggio (gru) 
Dispositivi di ammaino per imbarcazioni di soccorso veloci (gru) 
Meccanismo di sgancio per: 
- imbarcazioni di salvataggio e imbarcazioni di soccorso 
- zattere di salvataggio con uno o più tiranti 
Sistemi marittimi di evacuazione

Per info e contatti: Nicolò Piccardo.

Nicolò Piccardo è un aderente a Marea Azzurra.


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Farmadvisory START INDIA by FARMADVISORY Un grande mercato e infinite potenzialità. • L’India, con la sua prorompente forza demografica e un mercato interno in rapida espansione, è destinata ad assumere un ruolo da protagonista nell’economia mondiale, posizionandosi come meta di export e investimenti oltre che come base per la ri-esportazione nei Paesi limitrofi. • Dal 2014 ad oggi, il Governo guidato dal Primo Ministro Modi, attualmente al suo terzo mandato, ha messo in campo un programma di riforme ispirate a un modello di Paese “Self-reliant” e volte a favorire una sempre maggiore attrazione di investimenti diretti esteri. Perno di tale obiettivo di medio-lungo periodo sono i programmi "Make in India" e “Assemble in India for the world”, miranti alla trasformazione dell'India in un hub manifatturiero globale, attraverso il rilancio del settore manifatturiero e l’incremento della competitività del Paese, nel quadro di una ristrutturazione complessiva delle catene del valore. • Fra India e Italia, le visite e i rapporti politici al più alto livello si sono moltiplicati e rafforzati negli ultimi anni, fornendo un’adeguata cornice allo sviluppo di un partenariato economico solido e di ampio respiro, con particolare focus su cinque settori chiave identificati nel Piano di Azione 2020-2024, adottato nel corso del Vertice fra i due Primi Ministri di fine 2020: green economy, industria dell’agro-alimentare, infrastrutture, digitale e manifatturiero/lifestyle. • Nel 2023, macchinari e apparecchiature hanno continuato a rappresentare la prima voce dell’export italiano in India, con una quota attorno al 40%, mentre al secondo posto si sono posizionati i prodotti chimici (11,3%); per quanto riguarda invece le esportazioni indiane verso l’Italia sono preponderanti i beni che rientrano nelle categorie prodotti della metallurgia; prodotti chimici e tessile-abbigliamento-accessori in pelle. • Sono più di 700 le imprese italiane in India, con forme di presenza che variano fra sussidiarie possedute al 100%, Joint Ventures (soluzione preferita dalle PMI e d’obbligo nei settori con tetti massimi agli investimenti stranieri) o uffici commerciali di rappresentanza.
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