Un omaggio all'italianità attraverso l'evocazione di un oggetto simbolo della tradizione domestica italiana: il progetto Aroma porta nell'arredamento di design il rito del caffè.
Nell'era 'della cialda', il caffè fatto con la caffettiera è un cerimoniale che tende a popolare sempre più la memoria collettiva e sempre meno l'esperienza quotidiana degli italiani.
E' per questo che lo Studio Ginepro reinventa questo tipico strumento e lo ripropone come complemento d'arredo nelle zone living, nei bar, nei luoghi di ritrovo dei nuovi italiani che all'ombra della moka sono cresciuti. Un tribut - dunque, ma anche un monito alla memoria storica: il Made in Italy non può dimenticare gli oggetti della sua tradizione domestica.
Aroma è un sistema modulare che può diventare seggiola, pouf, tavolo. Così come la caffettiera di uso comune, Aroma si compone di un basamento ottagonale, di un 'cestello-filtro' che contiene la seduta imbottita, e, nel caso del tavolo, di un elemento superiore che si assembla alla base e si completa di un piano orizzontale.
Nella versione seggiola, il 'filtro' è provvisto di uno schienale, mentre la versione pouf ha un cestello che ricalca fedelmente il reale filtro di una caffettiera.
Entrambe le versioni sono declinate nella variante con basamento chiuso o piedistallo aperto, che permette a chi siede su di esso di reclinare le gambe. I materiali sono: vetroresina in versione bianca o colorata per il corpo principale e morbida ecopelle per la seduta.
Il piano della versione tavolo è in vetro. Concepito per un arredamento di tipo contract, il progetto Aroma si coniuga con tutte le realtà indoor dotate di temperamento.