Fornitore Innovation Machine
Settore: Consulenza aziendale
Prezzo: circa l'1,5% - 2% della differenza tra bene rivalutato e suo valore attuale a cespite
Una nuova, importante e vantaggiosa opportunità per le imprese di rivalutare i propri beni, con conseguente miglioramento del rating bancario e accrescimento delle possibilità di accedere più agevolmente e favorevolmente a un prestito o a un finanziamento è stata introdotta dall’articolo 110 del Dl n. 104/2020 (decreto “Agosto”), che mette a disposizione delle imprese una opportunità che in realtà è doppia:
1) effettuare l’operazione a costo zero, ottenendo una rivalutazione con rilevanza esclusivamente civilistica e contabile
2)pagare un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP estremamente poco onerosa, con aliquota ridotta al 3% (ben inferiore a quella applicata in precedenti analoghe circostanze, ossia 10% per i beni non ammortizzabili e 12% per quelli ammortizzabili), acquisendo in tal modo anche il riconoscimento fiscale dei maggiori valori.
Inoltre, non c’è obbligo di dover “trattare” tutti i beni appartenenti alla medesima categoria omogenea: la rivalutazione può essere effettuata distintamente per ciascun bene. E, ancora, il maggior valore è riconosciuto ai fini fiscali a partire dall’esercizio successivo a quello con riferimento al quale la rivalutazione è eseguita, con possibilità, quindi, di determinare le quote di ammortamento sui valori rivalutati già dall’esercizio 2021, nell’ambito della dichiarazione modello Redditi 2022.
Ci affianchiamo al Vostro commercialista/fiscalista per valutare insieme i prerequisiti richiesti all’azienda per procedere poi all’esame dei possibili beni da rivalutare, supportiamo la Vostra azienda nell’adempimento degli obblighi di legge entro i termini previsti e redigiamo le necessarie perizie.